20/12/2021 MESTRE – La variante Omicron è ancora in parte sconosciuta ma molto contagiosa. L’allarme lanciato a Mestre nel corso di un incontro promosso dall’Ulss3 Serenissima. Vaccini, mascherine e distanziamento rimangono le armi più efficaci per difendersi. || Tra le cose che non si sanno ancora di Omicron c’è anchese quella contro questa nuova variante del Covid sarà la battaglia decisiva per vincere la guerra contro il virus. Oggi i contagi sono in calo, ma nelle ultime ventiquattr’ore il Veneto piange altri cinque decessi che portano il totale a 12.175, e in Regione continuano ad esserci più di 61mila positivi di cui 1.100 ricoverati e quasi 170 in terapia intensivaA capo della Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare, veterinaria della Regione Veneto, Francesca Russo è tra le coloro che sono intervenuti all’M9 di Mestre per l’iniziativa della Ulss3 Serenissima “la pandemia vista con gli occhi di…” assieme tra gli altri al prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto, al Patriarca monsignor Francesco Moraglia ead altri cittadini che hanno raccontato lapropriaesperienza.Rispetto a due anni fa la conoscenza del virus è molto maggiore, così come i metodi di prevenzione. – Intervistati FRANCESCA RUSSO (DIREZIONE PREVENZIONE REGIONE VENETO), EDGARDO CONTATO (DIRETTORE GENERALE ULSS 3 SERENISSIMA) (Servizio di Filippo Fois)
videoid(va12MjaGGVY)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria