17/12/2021 TREVISO – “Grazie al super green pass, il passaggio in zona gialla non comporterà ripercussioni per le attività economiche”, a dirlo gli stessi operatori. ” || Gli operatori economici veneti lo stanno ripetendo come un mantra per evitare fuggi-fuggi e psicosi dell’ultim’ora,in un momento delicatissimo per consolidare la ripresa del secondo semestre.Con la fascia gialla, chi ha il super green pass, potrà continuare a fare la vita del bianco.Qualcosa cambia per chi ne è sprovvisto. Restano poi le limitazioni di capienza dell’ultimo anno e mezzo, ma questo indipendentemente dal giallo.Stesso copione in teatri, cinema ediscoteche, in queste ultime per esempiola capienza – al chiuso – èal 50 % di quella massima. No alla consumazione al banco e due metri di distanza interpersonale mentre si balla, così come fissato ancora a inizio dicembre.Continuerà invece a essere sufficienteil green pass semplice per frequentare musei, mostre, palestre, piscine e strutture ricettive. Soprattutto in montagna, le prenotazioni non mancano almeno per le festività, fa sapere la Federalberghi.A incidere piuttosto è la stretta sui viaggi all’interno dell’Ue.Più in generale, l’appello degli operatori è quello di preferire i locali alle feste private. – Intervistati ANDREA PENZO AIELLO (Presidente Veneto Imprese Unite), DANIA SARTORATO (Presidente Fipe Treviso), FRANCO POLATO – SINDACATO LOCALI DA BALLO VENETO (Al telefono), MASSIMILIANO SCHIAVON (Presidente Federalberghi Veneto) (Servizio di Cristian Arboit)
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