15/12/2021 BELLUNO – Domani lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil per protestare contro la manovra finanziaria varata dal Governo. Per i segretari provinciali dei due sindacati: “Insufficiente e iniqua” . || 2 pullman da Belluno, 2 da Treviso: un carico di lavoratori attivi e pensionati si dirigerà domani di buon ora verso Milano, una delle 5 piazze scelte da Cgil e Uil per lo sciopero nazionale contro la manovra finanziaria varata dal Governo.Una manovra definita “iniqua e insufficiente” che beneficia fiscalmente nei fatti chi ha redditi attorno ai 50 mila euro e penalizza un’ampia fascia di lavoratori attivi con stipendi annui fino a 28 mila euro che rappresentano l’85% del mercato, che riporta in vigore la Legge Fornero, che non dà risposte al precariato e non ha alcuna visione di politica industriale futura.L’obiettivo dichiarato è quello di cambiare la legge di bilancio per un fisco giusto, per un lavoro stabile e pensioni contributive di garanzia per le nuove generazioni.Allo sciopero non aderisce la Cisl che scenderà in piazza con una propria manifestazione sabato prossimo e l’auspicio è che si riesca a recuperare un confronto unitario. – Intervistati MICHELE FERRARO (UIL BELLUNO TREVISO), MAURO DE CARLI (SEGRETARIO GENERALE CGIL BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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