09/12/2021 TREVISO – Sale il contagio nella Marca e pure i ricoveri. Asolo resta maglia nera, con il direttore generale che ha scritto ai sindaci dell’area, invitandoli ad adottare ordinanze per contenere il contagio: su tutto l’uso della mascherina all’aperto.Nelle ultime 24 ore Treviso è stata la provincia in Veneto con più contagi: 585 su quasi 2000. Più di un quarto del totale. || Destinatari della missiva sono i sindaci del Distretto di Asolo, cuore di quella Pedemontana no vax dove il contagio galoppa, così come i ricoveri.Qui l’incidenza resta salda sopra i 600 casi ogni 100 mila abitanti, record veneto.Resta un quadro in chiaroscuro, nel giorno in cui si attiva il Covid Hospital al San Camillo e si riorganizza gradualmente Vittorio Veneto.Che il virus non molli la presa, lo si vede ancora nei Covid Point, oggi la situazione più critica è stata alla Zoppas Arena di Conegliano.Più in generale, l’appello dell’Ulss 2 è quello a non concentrarsi nelle prime ore della giornata ed evitare di far passare troppo tempo tra impegnativa e test. E anche qui non mancano paradossi.L’altro fronte è quello dello dei vaccini: il 14 è previsto un incontro con i pediatri per approntare la campagna dedicata alla fascia 5-11. Individuato un nuovo hub vaccinale a San Vendemiano, partirà la prossima settimana e consentirà di arrivare all’obiettivo traget delle 9000 somministrazioni al giorno nella Marca.Certo, resta il problema di sempre, la carenza di pesronale.Qualche unità è stata messa a disposizione dal generale Figluolo.Benazzi ringrazia ma – al momento – è una goccia nel mare. – Intervistati FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2 Marca Trevigiana) (Servizio di Cristian Arboit)


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