06/12/2021 VENEZIA – Sono stati 4.500 in una mattinata i controlli di green-pass sui mezzi pubblici di Venezia e Mestre. Appena una quindicina i passeggeri rimasti a terra perché senza certificato verde. || Piazzale Roma a Venezia, Piazzale Cialdini a Mestre e Piazzale Santa Maria Elisabetta al Lido sono gli epicentri in cui si sono concentrati i controlli delle forze dell’ordine nel primo giorno di obbligo di green-pass sui mezzi pubblici. Altri controlli si sono svolti tra i passeggeri del servizio di traghetto tra le Zattere e l’isola dellaGiudecca. Su 4.500 verifiche compiute nell’arco della mattinata i passeggeri lasciati a terra perché sprovvisti del certificato verde sono stati meno di una ventina.Mentre agenti di polizia affiancavano il personale di Actv davanti agli imbarcaderi, la Guardia di Finanza di concerto con la Polizia Locale effettuava controlli del green-pass tra i clienti seduti nei locali dell’area. Poco distante Carabinieri controllavano il possesso del certificato verde tra i passeggeri che in procinto di salire sugli autobus. E’ un autentico contingente interforze quello messo in campo tra laguna ed entroterra,guidato dalla smart control room del Tronchetto da dove il territorio comunale viene tenuto sotto stretto monitoraggio e si riunisce un tavolo con i rappresentati di tutti gli enti ed istituzioni coinvolte nell’operazione. Tra i passeggeri tutti o quasi sembrano accettare di buon grado la novità. Anche i pochi sparuti turisti. (Servizio di Filippo Fois)
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