06/12/2021 BELLUNO – Pochi e a campione i controlli del green pass questa stamattina sui mezzi della Dolomiti Bus che hanno portato in città studenti e lavoratori nel giorno dell’entrata in vigore della legge che richiede il certificato verde anche nel trasporto pubblico locale. Nervosismo tra gli addetti ai lavori, polemiche e preoccupazione fra i più giovani. || 7.40, Piazzale della stazione di Belluno, ora di punta per studenti e lavoratori. I pullman arrivano e ripartono senza soluzione di continuità nel giorno che segna l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass sui mezzi del trasporto pubblico locale. La quasi totalità delle persone avvicinate dichiara di non essere stato controllato, ed è circostanza assai probabile, giacchè l’accertamento viene eseguito a campione. Tra alcuni addetti ai lavori l’umore non è dei migliori e in alcuni casi il nervosismo crea situazioni al limite dell’imbarazzo.Per fortuna i casi sono isolati. Per il personale della Dolomiti Bus l’obbligo del green pass tutela la salute di tutti, pur se i mezzi viaggiano ancora all’80 per cento della capienza. L’obbligo della certificazione verde ha creato però qualche problema alle famiglie degli studenti non ancora vaccinati; la spesa, sommata a quella dell’abbonamento, non è questione di poco conto. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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