06/12/2021 SANTA MARIA DI SALA – Caso Speedline di Santa Maria di Sala : dal gruppo Ronal arriva la conferma della volontà di delocalizzare entro la fine del 2022. Scattato lo sciopero || Sindacati e lavoratori non intendono arrendersi alla decisione del gruppo Ronal che ha annunciato l’intenzione di far cessare entro la fine del 2022 l’attività dello stabilimento della Speedline di Santa Maria di Sala per delocalizzare la produzione all’estero. Una decisione che farebbe perdere 600 posti di lavoro diretti e un altro centinaio di indotto.Fim Cisl, Fiom Cgil ed RSU hanno annunciato che non permetteranno “si porti via un pezzo di industria strategica del nostro paese”, leader nel comparto dell’automotive: questa vertenza – assicurano – varcherà i confini del nostro territorio e della Regione.Secondo l’azienda l’eccessivo costo di produzione ha portato il gruppo a perdere fatturato negli ultimi due anni. La scelta è invece considerata incomprensibile e inaccettabile dai sindacati, che intendono utilizzare il tempo a disposizione per costruire un ipotesi industriale diversa e nei prossimi giorni si attiveranno con le istituzioni locali e con le segreterie nazionali del sindacato. – Intervistati MATTEO MASIERO (SEGRETARIO FIM CISL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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