05/12/2021 TREVISO – Sono decine anche nella Marca le classi attualmente in dad, la didattica a distanza, a causa dei contagi. Sull’interpretazione delle norme che determinano lo stop della presenza, accade che i genitori protestino. Su questo strumento, abbiamo sentito l’ex preside Chiarparin. || Antonio Chiarparin, storico preside trevigiano, la didattica a distanza ha fatto a tempo a sperimentarla prima della pensione, e alle famiglie suggerisce di affrontare questa esperienza, in caso il loro figlio o la loro figlia sia costretto a uin periodo a casa, con filosofia. I contagi nelle scuole sono in continuo aumento, e crescenti sono le proteste dei genitori, di fronte allo stop della didattica in presenza e alle scelte dei dirigenti scolastici. Ma il consiglio di Chiarparin è quello di porsi con tutt’altro atteggiamento.A dare qualità alla dad non è solo la scuola, la parte che si trovano a fare le famiglie, la sinergia che possono offrire, è dunque fondamentale, ma non tutti ad oggi l’hanno compreso.Vista la qua quarantennale esperienza, Chiarparin, che è anche musicista e scrittore, si rivolge direttamente a genitori e ragazzi, consigliando loro di sfruttare al meglio, con positività, quella che rimane un’occasione per conoscere. – Intervistati ANTONIO CHIARPARIN (Ex preside ) (Servizio di Lina Paronetto)