04/12/2021 TREVISO – Rimangono a numero chiuso i corsi universitari di medicina, un errore, secondo il presidente del Veneto Luca Zaia, che da sempre si batte perché gli atenei formino più sanitari. || Malgrado la ricerca di medici continui a essere spasmodica, sia da parte delle strutture pubbliche che di quelle private, la ministra dell’Università Maria Cristina Messa ha confermato che l’accesso ai corsi di medicina rimarrà a numero chiuso. Impossibile, sia per gli atenei che per gli ospedali stessi, dice, assorbire una quantità maggiore di studenti. Si lascia così ancora una volta senza soluzione un problema che il presidente del Veneto Luca Zaia denuncia da ben prima del covid. C’è il rischio, dice Zaia, di lasciar fuori ragazzi destinati a diventare buoni professionisti. E a dare il ricambio anche a chi sta affrontando oggi la pandemia, curando negli ospedali per lo più non vaccinati, come l’ormai ex attivista no vax Lorenzo Damiano, al quale Zaia augura una pronta guarigione. – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Lina Paronetto)


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