03/12/2021 VILLORBA – Il caso aperto da un esposto presentato dalla famiglia di una studentessa dell’Istituto Alberini di Lancenigo: “Nostra figlia non vaccinata a rischi discriminazione” || Sono bastati quei 3 giorni in più di quarantena e dunque senza far ritorno in classe insieme ad i compagni per identificare subito nella classe gli studenti non vaccinati. Secondo l’ultimo protocollo sono 7 i giorni di quarantena cui sono sottoposti i ragazzi vaccinati in caso di più positività in classe, che salgono a 10 per i no vaccinati. Tanto basta, è la tesi dell’esposto dell’avvocato trevigiano Fabio Capraro assoldato da una famiglia della Marca, per esporre uno studente al rischio di discriminazioni anche da parte di compagni e insegnanti. Il caso riguarda una studentessa dell’Istituto Alberini di Lancenigo – Intervistati FABIO CAPRARO – AVVOCATO (al telefono ) (Servizio di Anna De Roberto)


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