03/12/2021 MESTRE – La variante Omicron del Covid 19 è stata sequenziata per la prima volta in Veneto nei laboratori dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie. A darne notizia è il Presidente della Regione Luca Zaia. Si tratta di una persona di sesso maschile, residente nel vicentino, rientrata da un viaggio di lavoro in Sudafrica. Il paziente, che risulta vaccinato, è risultato negativo a un primo tampone fatto al rientro, ma, percependo alcuni leggeri sintomi, ne ha fatto un secondo, che ha dato esito positivo, evidenziando la variante Omicron al termine della sequenziazione. Al momento è paucisintomatico in quarantena a casa con la moglie e due figli. Di loro sono positivi la moglie e uno dei due figli, anch’essi risultati positivi al tampone e paucisintomatici. Per loro la sequenziazione è ancora in corso. “Siamo in massima allerta su tutto il fronte – sottolinea Zaia – e questa novità, non bella ma attesa, dimostra che la rete dei controlli, dei tamponi e delle sequenziazioni funziona efficacemente”Intanto la nostra Regione resta bianca, ma il giallo è dietro l’angolo || Il Veneto resta bianco grazie ad indicatore su tre, quello dei posti letto occupati in area non critica, siamo all’8% la soglia per il passaggia di zona è il 15%. Gli altri due: occupazione delle terapie intensive già al 10% e l’incidenza settimanale con 317 contagi ogni 100’000 abitanti, la soglia è 150, priettano il Veneto già in zona gialla. E poi ci sono gli ospedali, sempre piu in sofferenza. Tra ieri e oggi sono state ricoverate 25 persone per Covid, 10 in terapia intensiva. Numeri che restano sotto controllo perchè in Regione è stata appena toccatata la soglia dell’86% di persone vaccinate. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Anna De Roberto)
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