02/12/2021 PADOVA – Nei covid point dell’ulss 6 di Padova si faranno solo tamponi diagnostici. Stop ai test per i non vaccinati che vogliono il green pass || Tamponi solo per chi ha sintomi, basta tamponi per i non vaccinati che necessitano di green pass. I covid point dell’Ulss 6 Euganea sono i primi in Veneto a mettere in atto la stretta regionale ai tamponi “non diagnostici” ovvero quelli a pagamento. In queste settimane con l’aumento dei contagi la forza lavoro dell’Ulss padovana è destinata al tracciamento dei contatti e con il boom di richieste di terze dosi e anche di prime dosi molti operatori sono stati messi a rinforzo anche del personale impiegato negli hub vaccinali. In realtà fin dall’inizio in tutti i covid point della provincia le richieste di tamponi a pagamento sono state scarse, al massimo un centinaio, da qui la decisione di sospenderli progressivamente per dare spazio ai tamponi diagnostici e per il tracciamento dei contatti dei positivi e a questo si aggiunge la mole di lavoro dei tamponi nelle rsa, nelle strutture ospedaliere e nelle scuole sentinella. I tamponi a pagamento per il green pass si faranno ancora per qualche giorno fino ad esaurimento delle prenotazioni di novembre, poi i test si faranno solo a chi ha sintomi o è un contatto stretto di positivi. Dopo Padova che chiude i covid point ai no vax potrebbero aggiungersi anche l’ulss Serenissima e l’ulss Scaligera. (Servizio di Valentina Visentin)


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