01/12/2021 VENEZIA – Il commissario straordinario Figliuolo ha messo a disposizione 11 laboratori di biologia molecolare della Difesa in 8 regioni, in grado di processare i tamponi molecolari effettuati a domicilio da team mobili militari, questo per incrementare i test nelle scuole ed evitare la dad. E’ stata questa messa a disposizione della struttura commissariale a far decidere al governo di fare dietrofront per la quarantena a scuola || Giornata convulsa quella di ieri per il mondo della scuola che in meno di 24 ore ha visto cambiare per ben due volte il protocollo da applicare in presenza di positività in classe. Si inizia con una prima circolare che arriva ai dirigenti regionali nella tarda serata di lunedì e che di fatto sospendeva temporaneamente le linee guida finora adottate e quindi la sorveglianza con testing facendo scattare la quarantena e di conseguenza la dad con un solo caso di positività. Nel tardo pomeriggio arriva il dietrofront del governo con una seconda circolare che ripristina il protocollo applicato dal 6 novembre, con un caso di positività il preside mette in dad la classe e nelle 48 ore successive di esegue un primo tampone di verifica per capire qual è la situazione, se c’è un solo positivo tutta la classe continua la didattica in presenza, con due positività, i vaccinati e i guariti torneranno a scuola mentre i non immunizzati faranno didattica a distanza, mentre per le primarie la quarantena scatta con due positività. In presenza di tre contagi e quindi di un focolaio tutti andranno in quarantena. Fondamentale per questo cambio di rotta la disponibilità del commissario straordinario Figliuolo a potenziare l’attività di tracciamento nelle scuole sottoposto ad una significativa pressione con l’aumento dei casi tra i più giovani. ”Sul totale della popolazione scolastica la metà dei contagi si registra nella scuola primaria spiega la professoressa Palumbo, 1/4 all’infanzia mentre sono nettamente inferiori alla scuola secondaria grazie allo scrupoloso rispetto delle regole e all’elevata percentuale di vaccinati” – Intervistati CARMELA PALUMBO (Dirigente Ufficio Scolastico Regionale) (Servizio di Francesca Bozza)


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