27/11/2021 REFRONTOLO – Vax day a Refrontolo, uno dei comuni in cui la percentuali di vaccinati tra gli over 60 è meno alta. La somministrazione di prime e terze dosi, ma anche di vaccini antinfluenzali, in municipio, 320 i cittadini che ne hanno approfittato. || Vaccini nelle sale del municipio a Refrontolo, questa mattina. La task force dell’Ulss 2 ha raggiunto un altro dei centri in cui l’immunizzazione degli over 60 è percentualmente più bassa, per incentivare la vaccinazione. 288 a fine mattinata, i cittadini, che hanno ricevuto la terza dose, oppure la prima, per lo più giovani; altri 32 si sono sottoposti all’antinfluenzale. Iniziative realizzabili non solo con l’aiuto delle amministrazioni locali, ma anche del volontariato, in questo caso Alpini e Protezione civile. In prima linea, rispettivamente a a raccogliere dati anagrafici e a effettuare le iniezioni, il sindaco Mauro Canal e il direttore generale dell’Ulss Francesco Benazzi. Esperienza che verrà replicata il 18 dicembre a S. Lucia di Piave.Andare nei territori significa anche sgravare parzialmente i centri vaccinali più affollati. Code e attese piuttosto lunghe si continuano a registrare all’ex Maber di Villorba e al vax point di Vedelago, ma da giovedì, conclude Benazzi, ci si attrezzerà per arrivare a 7mila somministrazioni al giorno. – Intervistati MAURO CANAL (Sindaco di Refrontolo), FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2), ROBERTO DE STEFANI (Caposquadra Protezione civile) (Servizio di Lina Paronetto)


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