VENEZIA – In tempo di Covid anche la commemorazione dei defuntisubirà delle modifiche rispetto al passato. Anzitutto a Venezia non verrà ripristinato il ponte di barche, che lo scorso anno era stato ripristinato recuperando un’antica tradizione cittadina. Saranno però potenziati i collegamenti e il sistema del trasporto pubblico locale. || Niente ponte di barche quest’anno a Venezia per permettere il transito pedonale ai visitatori che, dalle Fondamente Nuove, arrivavano a piedi, attraversando il ponte, fino all’ingresso monumentale del cimitero di San Michele per rendere omaggio ai defunti e ai propri cari. Una tradizione antichissima in laguna, ripristinata solo lo scorso anno fortemente voluta dal sindaco Brugnaro, ed ora nuovamente interrotta per evitare il rischio di assembramenti. Sarà potenziato però l’intero trasporto pubblico di Actv.Fino a lunedì 2 novembre i 16 cimiteri del Comune di Venezia apriranno alle 7.30 e chiuderanno alle 17. All’interno dei cimiteri, i visitatori dovranno obbligatoriamente rispettare le norme anti Covid-19 indicate negli ultimi Decreti del presidente del Consiglio dei Ministri. Vietati gli assembramenti, obbligatorio l’accesso con mascherina. – Intervistati GIOVANNI SANTORO COMUNICAZIONE AVM ACTV (AL TELEFONO) (Servizio di Lorenzo Mayer)