25/11/2021 TREVISO – Migliaia di ragazzi rischiano di rimanere a terra solo nella Marca. Con l’introduzione delle nuove regole anti-Covid, uno tsunami sta per investire il trasporto pubblico locale. La Mom chiede al Governo linee guida immediate, per la Prefettura si tratta di un nodo delicatissimo. || Migliaia di ragazzi rischiano di rimanere a terra, questa la prospettiva a partire dal 6 dicembre, quando per viaggiare sui mezzi di trasporto locale servirà il green pass semplice, quindi essere vaccinati o tamponati.Centinaia le richieste – al telefono o via mail – pervenute alla MOM da genitori allarmati in queste ore.Da qui la sollecitazione di Colladon al Governo.Che il nodo sia delicatissimo lo ammette lo stesso Prefetto di Treviso, in ballo – d’altronde – c’è anche il diritto all’ istruzione e il coinvolgimento delle famiglie nel percorso di vaccinazione, anche quelle più restie.Sempre collegato al mondo della scuola l’obbligo vaccinale per gli insegnanti. Prospettiva che nella Marca non dovrebbe avere ripercussioni pesanti, come conferma la dirigente provinciale dell’Ufficio scolastico Barbara Sardella.Ma più in generale c’è la questione dei controlli – anche per il green pass rafforzato – con il Governo che ha chiesto una mobilitazione delle forze dell’ordine in maniera totale. – Intervistati GIACOMO COLLADON (Presidente Mom ), MARIA ROSARIA LAGANA’ (Prefetto di Treviso), BARBARA SARDELLA (Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale) (Servizio di Cristian Arboit)
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