24/11/2021 VENEZIA – Il prossimo sciopero Actv potrebbe svolgersi in forma ridotta. E’ quanto emerso dall’assemblea con utenti e sindacati promossa da “Tutta la Città Insieme”. Il capogruppo Martini prospetta un alleanza tra utenti e lavoratori del trasporto pubblico. || Annunciato per lunedì 13 Dicembre, il nuovo sciopero del trasporto pubblico veneziano potrebbe svolgersi in forma ridotta rispetto alle 24 ore previste. L’ipotesi si è fatta largo nel corso dell’assemblea via internet sul tema promossa dal gruppo consiliare di “Tutta la Città Insieme!” cui hanno partecipato anche i rappresentanti della sigle sindacali coinvolte.Il capogruppo di “Tutta la Città Insieme!” in consiglio comunale Giovanni Andrea Martini è convinto che oramai l’utenza del trasporto pubblico veneziano abbia compreso appieno le difficoltà dei dipendenti Actv e in massima parte solidarizzi con loro,e che solo l’unione di cittadini e lavoratori possa portare alla soluzione di una querelle che si trascina da mesi.Intanto la Commissione Nazionale di Garanzia ha confermato la legittimità dello sciopero del 13 dicembre. Considerando un altro sciopero proclamato a livello nazionale da Ugl Autoferro il 3 Dicembre, AVM aveva infatti chiamato in causa la cosiddetta “regola della rarefazione” che vieta due scioperi ravvicinati. Quello dell’Ugl è però uno sciopero plurisettoriale per cui la distanza temporale tra le due astensioni dal lavoro si riduce da venti a dieci giorni, rendendo praticabili entrambi gli scioperi. – Intervistati GIOVANNI ANDREA MARTINI (TUTTA LA CITTA INSIEME!) (Servizio di Filippo Fois)
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