24/11/2021 BELLUNO – Il trend delle violenze di genere nel Bellunese è sovrapponibile a quello del 2020. Dallo scorso ottobre le modifiche al codice di procedura penale hanno reso più severi i provvedimenti, compreso il braccialetto elettronico imposto a chi non rispetta la distanza dei 200 metri dalla vittima. L’avvocato Paolo Patelmo, legale di Paola, invita le donne a denunciare. Sempre. || Quando Paola si è rivolta all’avvocato Paolo Patelmo del Foro di Belluno il legale le ha rappresentato un clichè, ripetitivo, comportamenti che si susseguono a tappe ben determinate, che bisogna troncare sul nascere, per se stesse, per i figli. “Un uomo violento non smetterà mai di esserlo” afferma l’avvocato Patelmo che spiega come la nuova legge abbia riformato i reati con pene più severe che precludono anche l’accesso ai benefici penitenziari. Le donne – spiega l’avvocato Patelmo – non debbono temere di rivolgersi alle strutture specializzate, come quelle dell’Arma dei Carabinieri così come non debbono avere paura di affrontare i costi legali perché le vittime di maltrattamenti hanno accesso al gratuito patrocinio. Il Dpcm del 19 dicembre 2020 ha istituito inoltre un aiuto alle donne maltrattate per un periodo di un anno che eroga l’Inps a fronte di una richiesta ai servizi sociali del Comune di residenza. – Intervistati PAOLO PATELMO (LEGALE SIGNORA PAOLA) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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