23/11/2021 VENEZIA – Amedeo Vianello ha 92 anni abita alla Giudecca e va ancora allo stadio a Sant’Elena a seguire il Venezia. E’ entrato per la prima volta al “Penzo” da bambino, più di 80 anni fa. Il Club Alta Marea lo premia: andiamo a conoscerlo. || Amedeo Vianello ha messo per la prima volta piede nel glorioso stadio “Pierluigi Penzo” di Sant’Elena, nella stagione calcistica 1939-40. Da bambino è cresciuto con il mito del Venezia Calcio di Loik e Mazzola vincitore della Coppa Italia. E ancora oggi, da più di 80 anno, continua a seguire la squadra in serie A, in casa, e se possibile, anche in trasferta da più di ottant’anni. Il Club Alta Marea lo ha premiato con la tessera di tifoso onorario.Amedeo Vianello una settimana dopo il suo compleanno, quest’anno, ha ricevuto il regalo più atteso dalla sua squadra del cuore. Il nuovo “Penzo” davvero bellissimo – racconta lui – non vado più in curva però, ma preferisco distinti “Solesin” perché, alla mia età, ho qualche problema di vista e dalla curva sud non sarei riuscito a vedere bene quello che succedeva nella porta opposta. Per cui meglio una posizione più centrale. La passione per il Venezia è nata da bambino, abitavo nella zona del Rio Novo, in Calle dei Ragusei e con gli amici giocavamo a calcio con una palla di stracci e plastica. E poi andavamo allo stadio a piedi fino a Sant’Elena”. Per lui il glorioso “Penzo”, non a caso il più vecchio stadio d’Italia, costruito più di 100 anni fa, nel 1913, è una sorta di seconda casa. Ci è entrato, per la prima volta, da bambino e, anche attraverso tante domeniche trascorsi qui anche quando, in tempi non lontani la sua squadra militava in serie D, qui è diventato adulto. “Era più bello quando le partite si giocavano nel pomeriggio sempre alle 15 – dice Amedeo – purtroppo quando si gioca la sera spesso devo perdermi la partita e la guardo da casa in tv, ma non è la stessa cosa. Alla mia età devo essere prudente, la sera fa freddo, non mi azzardo ad uscire. Ma quando posso vado. Dipendesse da me andrei anche in trasferta, tra quelle più vicine. Invece a Milano, in trasferta contro il Milan a settembre, c’è andato mio figlio perchè si giocava in notturna e poi abbiamo commentato la partita al telefono”. Da bambino ha anc – Intervistati AMEDEO VIANELLO (TIFOSO RECORD VENEZIA FOOTBALL CLUB), CECILIA TONON (VICEPRESIDENTE CLUB ALTA MAREA), FRANCO VIANELLO MORO (DELEGATO RELAZIONI ESTERNE CLUB ALTA MAREA) (Servizio di Lorenzo Mayer)
videoid(L9L2k4ecAXg)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria