20/11/2021 MOGLIANO VENETO – Sulle strade di Mogliano già da questa mattina nuove squadre operative dei Carabinieri di stanza a Mestre si sono aggiunte per il controllo del territorio. Sul fronte politico parte l’asse con Roma. || A stretto giro arriva l’impegno del Ministro Veneto Federico d’Incà a farsi portavoce della situazione con la collega Lamorgese all’Interno. Un’asse con i sindaci dopo le dichiarazioni di ieri del Presidente Anci Mario Conte intenzionato a scrivere al Ministro per chiedere un rafforzamento dei servizi sul territorio. Parallelamente il Comando provinciale dei Carabinieri ha predisposto, oltre al potenziamento attivato fin da subito sul territorio con gazzelle da Treviso , l’impiego di ulteriori risorse. Già da questo pomeriggio sono arrivate le Squadre di Intervento Operativo del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto” di stanza a Mestre , che andranno ad implementare il dispositivo complessivo. Squadre addestrate e con particolare capacità nel pattugliamento in contesti urbani e rurali, nel controllo di esercizi pubblici, e delle arterie viarie ritenute strategiche. Le indagini sulla rapina in villa del 14 novembre scorso e sulle successive “intrusioni” in abitazioni dei giorni successivi, la villa dell’imprenditore Nicola Giol, la residenze del banchiere Von Furstenberg, continuano da parte del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di via Cornarotta. Un’ulteriore Squadra di Intervento Operativo graviterà, nelle aree di Mogliano Veneto e Preganziol, per consentire un pattugliamento H-24. Martedì intanto in Prefettura un nuovo comitato per l’ordinae e la sicurezza. Entro quella data potrebbe essersi già mosso qualcosa e Roma aver autorizzato un dispiegamento di forze di polizia a supporto delle forze dell’ordine ora impiegate sul territorio . – Intervistati FEDERICO D’INCA’ (MINISTRO PER I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO ) (Servizio di Anna De Roberto)


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