18/11/2021 PIANIGA – Un medico di base è indagato dalla Procura dopo la denuncia di un paziente che, positivo al Covid 19, sostiene di essere stato abbandonato a se stesso, rischiando la vita. || Lesioni personali colpose. È il reato ipotizzato dalla procura di Padova che ha indagato un medico di base con studio a Pianiga dopo la denuncia di un 58enne per omissioni e ritardi nelle cure. Tutto è iniziato lo scorso dicembre, racconta il paziente. Cosi, dopo cinque telefonate, la moglie si è recata dalla guardia medica di Peraga a ritirare la ricetta per il test molecolare, effettuato all’ospedale di Camposampiero. Dopo due giorni, il 58enne, sempre secondo la denuncia presentata, ha contattato nuovamente il suo medico per conoscere l’esito del test e dopo 9 nove telefonate a vuoto, è riuscito a parlare con la segretaria. I giorni però passavano e i sintomi erano sempre più gravi, il paziente ha chiamato 17 volte il medico riuscendo a parlare una sola con la segretaria che ha riferito che era impegnato. (Servizio di Ilaria Marchiori)


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