17/11/2021 VILLORBA – Nel pomeriggio al Palateatro di Villorba l’ultimo saluto a don Gianni Feltrin morto in un tragico incidente lungo la A27 || Con le stesse parole pronunciate da don Gianni Feltrin nel 1985 nel suo primo giorno da parroco a Veternigo di fronte ai fedeli , il vescovo di Treviso Mons. Michele Tomasi ha aperto l’omelia per dare l’ultimo saluto al sacerdote nella sua Fontane. Il Palateatro fatica a raccogliere tutte le persone che hanno voluto dire addio al loro don Gianni, molti hanno infatti seguito la funzione sul maxischermo allestito nel piazzale esterno. A concelebrare le esequie anche il vescovo emerito di Treviso, Paolo Magnani, il vescovo Alberto Bottari De Castello, già nunzio apostolico, il vicario per il clero, don Donato Pavone, e altri 70 sacerdoti. Presenti anche il sindaco di Villorba Francesco Soligo e l’ex primo cittadino Marco Serena. Al centro la bara, poggiati sopra il Vangelo e la stola di don Gianni. Monsignor Tomasi durante l’omelia ricorda alcuni aneddoti degli incontri con il parroco di Fontane, ma anche l’amore che il prete aveva per la montagna che spesso immortalava in fotografie come quelle che don Gianni aveva scambiato con monsignor Tomasi la scorsa estate per condividere le emozioni vissute insieme ai giovani. Un bagaglio di fede e relazioni cristiane e umane che don Gianni ha portato con sè nelle comunità che lo hanno accolto e che ora Fontane dovrà portare avanti nel suo ricordo. Alla fine delle esequie mentre il feretro lasciava il Palateatro, sul maxischermo è apparsa l’immagine di don Feltrin e sullo sfondo le sue tanto amate montagne (Servizio di Francesca Bozza)


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