17/11/2021 FONZASO – La magistratura è al lavoro per accertare l’ipotesi di reato di omicidio stradale per l’incidente che ha causato la morte di Emilia Santurini ad Artèn di Fonzaso. Sotto sequestro auto e telefonino del 24 enne che ha investito la donna. || Ha riferito di non essersi accorto di avere investito qualcosa perchè distratto dal cellulare e ora telefonino e auto sono sotto sequestro a disposizione degli inquirenti per gli accertamenti tecnici. Il 24 enne che lunedì sera ha investito Emilia Santurini ad Arten di Fonzaso per ora non risulta indagato per il reato di omicidio stradale, ipotesi su cui sta lavorando la Procura di Belluno.I carabinieri di Feltre sono arrivati all’individuazione del giovane grazie ai frammenti della carrozzeria dell’auto rimasti sul selciato: lo specchietto laterale e i vetri del fanale posti sul lato destro della vettura. Il ragazzo è stato raggiunto sul posto di lavoro: ai militari dell’arma ha raccontato la sua versione dei fatti che saranno verificati minuziosamente. La salma della 63 enne è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto l’autopsia per accertarne le cause della morte.Emilia Santurini era uscita di casa attorno alle 19 di lunedì per fare l’abituale camminata lungo la ciclabile che dal centro di Fonzaso arriva fino alla zona artigianale; la donna non era più rientrata e la figlia aveva fatto scattare le ricerche durate tutta la notte fino a ieri mattina quando il suo corpo inerme è stato ritrovato dai dipendenti della Mauser vicino alla ringhiera che delimita il piazzale dell’azienda. (Servizio di Tiziana Bolognani)


videoid(erlIzscHYrw)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria