16/11/2021 ZERO BRANCO – Tavola rotonda a Zero Branco tra i soggetti coinvolti nel trattamento delle dipendenze || L’abuso di alcol, ma anche la dipendenza da sostanze stupefacenti e tra i più giovani, dopo il periodo di lockdown, quella da videogiochi, situazioni che si sono aggravate in questi 20 mesi di pandemia. A Zero Branco momento di confronto tra gli attori pubblici e privati impegnati nel dare una risposta al tema delle dipendenze che sul territorio trevigiano trovano strutture d’accoglienza e di trattamento anche per i più giovani. Effetti della pandemia che rischiano di farsi sentire soprattutto tra i ragazzi nei prossimi anni, massima attenzione dunque da parte di tutti gli enti coinvolti nel tema delle dipendenze, tra questi il il Ceis che accoglie persone caratterizzate da “doppia diagnosi”, ovvero soggetti con problematiche di dipendenza patologica e fragilità psichiche. Gli ospiti del centro polifunzionale hanno realizzato alcune opere con materiali di riciclo diventate le protagoniste di una mostra allestita nella biblioteca di Villa Guidini. Un lavoro di squadra contro le dipendenze che vede in prima linea i sindaci – Intervistati MARCELLO MAZZO (Direttore Dipartimento Dipendenze Ulss 2), LUCA SARTORATO (Presidente Ceis Treviso), SARA PICCOTTI (Psicologa Ceis Treviso), LUCA DURIGHETTO (Sindaco di Zero Branco), PAOLA ROMA (Presidente Conferenza Sindaci Ulss 2) (Servizio di Francesca Bozza)


videoid(nrPV6tov1P4)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria