14/11/2021 TREVISO – In questi giorni ma del 1917 lungo il Piave si combatteva la prima battaglia a difesa del fronte dopo Caporetto. Da quei giorni e per un anno intero i nostri territori saranno teatro di assalti e bombardamenti. Al palazzo dei trecento una mostra ci fa vedere le devastazioni a casa nostra. || Parte di fatto da una macchina fotografica la mostra della associazioni combattentistiche e d’arma allestita al palazzo dei Trecento. Perche’ al di la’ dei reperti storici sono le immagini che impressionano il visitatore.E allora vanno ricordati i tanti soldati dell’armata dei fotocinematografisti da ambo i fronti che hanno fermato nel tempo cio’ che scorreva davanti ai loro occhi. Perche’ un conto e’ vedere foto e azioni di guerra su territori sconosciuti un altro e scoprire che attorno a questi soldati c’era la piazza di ceneda di oltre un secolo fa.La chiesa di Vazzola che guardava i profughi spinti dagli austriaci veros il friuli prima che queste case e queste terre divenissero un gruviera di voragini lasciate dalle bombe accanto a cumuli di macerie da case distrutte.Immagini dalla provincia ma anche dalla citta’ con le mura che fanno da sfondo al passaggio dei prigionieri austroungarici, ma qui siamo gia’ ai giorni dopo Caporetto. Certo fa pensare come aveva ridotto la guerra quelle che oggi sono le colline di prosecco di Vidor , il municipio di Nervesa oppure il Ponte della Priula fatto saltare dagli italiani per fermare l’avanzata nemica da Caporetto. Tante le immagini che vedono questo marchio che ricorda chi al fronte ha combattuto senza fucile. Soldati con le macchine fotografiche o le prime cineprese che facevano anche dei loro bottini di guerra come questa fotografia strappata al nemico a San Dona’ di Piave. Una mostra per emozionarsi magari riconoscendo da un particolare l’attuale ponte ferroviario a Ponte di Piave ma anche per insegnare alle giovani generazioni da dove viene il loro presente. – Intervistati ENZO ANDRETTA (Presidente Consulta Associazioni combattentistiche e d’Arma Treviso), ANZO ANDRETTA (Presidente Consulta Associazioni combattentistiche e d’Arma Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


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