13/11/2021 TREVISO – Il dibattito sociale non deve entrare nelle celebrazioni eucaristiche. Questa l’indicazione ribadita dal vescovo di Treviso Mons Michele Tomasi sul caso della messa di ringraziamento per la bocciatura in senato del disegno di legge contro le discriminazioni omosessuali meglio conosciuto come ddl Zan. || Marca profondamente la distanza tra celebrazioni eucaristiche e momenti di confronto politico e sociale il vescovo di Treviso, e lo fa a seguito della messa di ringraziamento annunciata a poi annullata dal parroco di san Zenone. Ma questo non vuol dire che la chiesa non prenda posizione sulla questione partendo dal rispetto e dalla vicinanza con chi ha un diverso orientamento sessuale.Con rispetto e attenzione accogliendo nella comprensione ma questo pero’ non vuol dire che la chiesa si schieri con chi contesta la bocciatura della legge anzi in piu’ occasioni anche mons. Tomasi aveva chiarito come il limite del ddl Zan è di voler dire agli altri a priori quale è la posizione giusta da difendere e quale l’unica opinione da tutelare. Ma questo e’ tema di confronto sicuramente fuori da ogni celebrazione spirituale. – Intervistati Mons.MICHELE TOMASI (Vescovo di Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


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