11/11/2021 TREVISO – Delicatissima operazione dell’Euopol contro lo sfruttamento della manodopera: ci sono tre imprenditori arrestati tra Asolo e Cittadella. Ha operato la Guardia di Finanza. || Fornivano lavoratori dell’Est Europa, Romania innanzitutto,ad aziende edili che operavano in Belgio. Uomini sfruttati, senza diritti, trattati come schiavi.Questi i dettagli più inquietnati della maxi operazione condotta dall’Europol con la collaborazione in Italia e in Veneto della Guardia di Finanza.Nel mirino delle Fiamme Gialle sono finiti così degli imprenditori veneti, uno di Cittadella nel Padovano, due trevigiani di Asolo, uno di 49, l’altro di 61 anni.Entrambi sono sospettati dall’autorità belga di aver costituito in Italia, Croazia, Romania e Slovacchia società prive di una reale operatività, vere e proprie ‘scatole vuote’, che avevano l’obiettivo di evitare il pagamento di contributi sociali e previdenziali in Belgio.In tutta Europa – comprese Spagna e Slovacchia – sono state effettuate 34 perquisizioni, sequestrate 32 auto di alta gamma, molte proprietà immobiliari, 350 conti bancari con diverse migliaia di euro depositati, 400 mila euro in contanti. – Intervistati MAGG. LUIGI SORRENTINO (Guardia di Finanza di Treviso) (Servizio di Cristian Arboit)

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