08/11/2021 DUINO AURISINA – Un morto e un disperso: è il tragico bilancio dell’incidente avvenuto nel primo pomeriggio nel golfo di Trieste, dove un’imbarcazione con due persone a bordo è affondata. Si tratta di padre e figlio trevigiani, originari di Tarzo e residenti a Congeliano. La vittima è Vittorio Verongalli, di 80 anni. || Un morto e un disperso a largo di Sistiana, in mezzo al Golfo di Trieste spazzato dalle raffiche di bora. E’ questo il temporaneo bilancio dell’affondamento di un gozzo con due persone a bordo, padre e figlio, entrambi trevigiani di Tarzo nell’alta Marca. L’imbarcazione da pesca è affondata. Non è ancora chiaro se a causa di un guasto o di un incidente. Di certo le raffiche di vento con punte a 80 all’ora non hanno aiutato i naufraghi. Il corpo senza vita del padre 80enne è stato ritrovato nel primo pomeriggio a due miglia circa dalla costiera triestina a largo del castello di Duino. A bordo dello scafo, nel trasferimento sulla rotta Caorle- Monfalcone, c’era anche il figlio 50enne che risulta ancora disperso. Le operazioni di ricerca di capitaneria di porto di Monfalcone e Trieste, coadiuvati dai vigili del fuoco con mezzi nautici e l’elicottero decollato da Venezia, sono andate avanti senza sosta fino al tramonto. Quindi è stato fatto il punto sul possibile proseguio nottetempo. Le condizioni meteo marine sono pessime e la scarsa visibilità consente di poter vedere ben poco senza la luce diurna. A quanto sia apprende a dare l’allarme è stato il responsabile di un cantiere navale di Monfalcone dopo aver ricevuto una telefonata dalle due persone a bordo. Un SOS con cui riferivano dell’emergenza in corso e che l’imbarcazione stava affondando. (Servizio di Marco Stabile)
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