08/11/2021 MESTRE – Una ragazza solare e allegra. Difficile dimenticare il suo sorriso. Questo è il modo in cui, chi la conosceva, ricorda Jyotika Piaser, la ragazza di 29 anni morta nel tragico incidente sulla triestina. || Solare e sempre allegra. Cosi la ricorda Antonio Velleca a nome dei colleghi portabagagli del porto, con cui Jyotika Piaser aveva lavorato per alcune stagioni. “So che si dice spesso di una persona non c’è più, continua Velleca, però lei era davvero cosi”. Di origine indiana, figlia del noto dentista Fabio Piaser, nel cui studio, oggi chiuso per lutto, lavorava come segretaria da un po’ di tempo, Jyotika, 29 anni compiuti il 2 settembre, viveva a Chirignano. Si è diplomata al liceo Stefanini di Mestre e poi ha conseguito la laurea in Scienze politiche, relazioni internazionali e diritti umani. Domenica aveva trscorso la serata in un locale di san Donà, ma a casa non è mai rientrata. Da poco aveva trovato l’amore di Marco, un ragazzo di Mestre con cui sembrava essere davvero felice, come testimoniano le numerose fotografie che entrambi postavano nei loro profili social. Aveva smesso di lavorare al porto dopo l’acqua alta del 2019 e la crisi della crocieristica ma la sua speranza era quella di poter ritornare.“Nel suo ultimo messaggio whatsapp , ricorda ancora Velleca, ci scambiavamo proprio un articolo in cui si parlava del nostro settore”. Tanti i messaggi sui social per Jyotika, anche dal mondo politico locale. “Jyotika, sei un angelo, proteggi la tua mamma da lassù, ha scritto qualcuno. – Intervistati ANTONIO VELLECA, RESP. AMMINISTRAZIONE “VENEZIA 937 PORTABAGAGLI PORTO” (AL TELEFONO) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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