07/11/2021 MONTEBELLUNA – La mancanza delle materie prime sta creando piu’ di qualche problema nel settore auto anche nella marca. Molte infatti le aziende che producono parti del comparto e contemporaneamente si rilevano tempi lunghissimi per la consegna dei veicoli nuovi con i trevigiani che sognano l’elettrico ma comprano ancora veicoli a benzina. || La crisi dell’auto si fa sentire anche nella marca. Ennesimo segnale di carenza delle materie prime che si tramuta in tempi biblici per le consegne.Un segnale preoccupante non solo per gli automobilisti ma soprattutto per le tante aziende trevigiane che lavorano nella componentistica del settore senza contare che la carenza nel nuovo azzera anche il mercato dell’usato che piu’ di qualcuno sperava invece piu’ movimentato grazie alle agevolazioni su veicoli ibridi ed elettrici.Perche’ mai come di questi tempi i trevigiani magari affascinati dei nuovi modelli o propensi a limitare l’inquinamento dell’aria prima si avvicinano ai nuovi motori ma poi si fanno i conti in tasca.Insomma pare proprio lontano l’orizzonte di una mobilita’ ad emissioni zero in un tempo in cui si discute di cambiamenti climatici e di domeniche senz’auto. Del resto sia nuovo che usato e’ il classico motore termico quello piu’ apprezzato dai trevigiani. – Intervistati SAVERIO GRIO (Commerciante automobili) (Servizio di Lucio Zanato)

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