07/11/2021 TREVISO – E’ stata ufficializzata a Villorba l’Associazione Il Filo di Simo, una task-force contro suicidi e depressione. A farlo – con coraggio e forza – il papà di Ivan Scremin, morto suicida a febbraio. Questo il suo racconto ma soprattutto il suo appello. || Era seguito da diversi professionisti, Simone Scremin, ma soprattutto aveva accanto la sua famiglia e l’affetto di tanti amici.Nonostante questo, il male oscuro ha vinto: il ragazzo, 27 anni, si è tolto la vita nel febbraio scorso. “Il senso di inadeguatezza è stato troppo forte e ha scelto di andarsene”, racconta il padre. E perchè di scelte come questa se ne facciano sempre meno è nato Il filo di Simo, associazione che nei giorni scorsi si è presentata ufficialmente a Villorba. Una rete di familiari, ma soprattutto professionisti, pronti a coordinarsi con Ulss e Comuni, e a offrire servizi anche a tariffa calmierata perchè tutti possano essere curati.La stessa pandemia ha aggravato la situazione, soprattutto dei più giovani: da qui “Il filo di Simo” per riprendere il filo della propria esistenza. – Intervistati IVAN SCREMIN (Papà di Simone – Pres. Associazione Il Filo di Simo), MICHELA NIERI (Associazione Il Filo di Simo) (Servizio di Cristian Arboit)


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