07/11/2021 TREVISO – Pagina della cultura con la mostra antologia del pittore e scultore Livio Scattolin. Visitabile nella splendida cornice di villa Margherita grazie all’Associazione Veneti Schiacciati dalla Crisi rimarra’ aperta fino alla fine dell’anno l’eposizione di quello che tutti conoscono come il Mago della Bassa. || Dipingere per comunicare emozioni e conoscenza. Sono i tratti distintivi della vita straordinaria del mago della bassa, al secolo Livio Scattolin da Casier. Pittore e scultore lo incontriamo nella stupenda cornice di villa Margherita dove sta eponendo i suoi ultimi lavori. Acquerelli finissimi che danno il senso dell’orizzonte catturato dai suoi occhi e rielaborato con una tecnica antichissima.Miniature che ad ogni sguardo un particolare nuovo prima sfuggevole anche all’occhio attento. Una tecnica difficilissima ma estremamente preziosa per affascinare lo spettatore..Poi ci sono le allegorie che richiamano agli spiriti della terra come questi elfi del vino cantori del nettare di bacco nella scodella che richiama l’antica osteria alla colonna all’ombra della signorile torre trevigiana.Pennellate ma anche colpi di scalpello che tramutano un tronco in arte. Ecco dunque la civetta simbolo della saggezza ma anche della sapienza ancestrale, la stessa tramandata a Livio dalla madre.Sapienza delle erbe che l’ha portato in cattedra anche all’universita’ di Padova anche se la vera conoscenza, sottolinea il mago, si misura sul campo. Perche’ mai come nell’utilizzo delle erbe vale molto di piu’ il dialogo al foglio di stampa. – Intervistati LIVIO SCATTOLIN (Pittore, scultore e botanico) (Servizio di Lucio Zanato)


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