03/11/2021 QUINTO DI TREVISO – Caso Petrillo. L’Ulss 2 chiederà i danni. L’assistente sociale no vax è stata gia condannata della corte dei Conti a risarcire 550 mila euro all’azienda sanitaria universitaria di Udine. || L’Ulss 2 sta quantificando i danni da chiedere all’ex assistente sociale Emanuela Petrillo, la 38enne di Spresiano licenziata dall’azienda sanitaria per le finte vaccinazioni. La donna è accusata di peculato, omissione d’atti d’ufficio e falsità in dichiarazioni, per non aver somministrato, tra il 2009 e il 2016, durante il periodo in cui era in servizio alla  Asl di Codroipo e Treviso, vaccini a circa 8 mila pazienti in stragrande maggioranza bambini. Già condannata dalla corte d’appello a risarcire 550 mila euro, oltre a rifondere le spese di giustizia, per altri 583 euro all’azienda sanitaria universitaria di Udine. Sentenza che avrà validità al termine del processo penale. Sulla quantificazione del danno Benazzi spiega che si sta valutando. Ma potrebbe aggirarsi tra i 100 e i 150 mila euro – Intervistati FRANCESCO BENAZZI (Dir. Generale Ulss 2 Marca Trevigiana) (Servizio di Daniela Sitzia)

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