02/11/2021 VENEZIA – Ancora acqua altaeMose nuovamente in funzione a Venezia. Sarà una settimana intensa, con previsioni di marea fino al 5 novembre. E San Marco rimane la zona in maggiore sofferenza anche con le paratoie alzate. || Le prime paratoie si sono alzate quando mancava poco alle 18 di lunedì, alla bocca di porto di Cavallino Treporti, di seguito tutte le altre. La marea ha poi toccato i 139 centimetri alla diga del Lido. Era dall’inverno scorso che il Mose non entrava in funzione per difendere Venezia dall’acqua alta.Ma Piazza San Marco è andata comunque sotto. Il basso limite di capienza dei tombini, alcuni peraltro intasati e sotto una pioggia intensa, hanno contribuito ad allagarla ancora una volta. Ma il peggiore nemico dei gioielli artistici di Venezia non è l’acqua, è la salsedine che deposita.In una delle aree più basse della città, la Basilica di San Marco è la vittima più illustre e più frequente dell’alta marea, bastano 82 cm sul livello medio dell’altezza del mare per iniziare ad allagarla. Il 28 ottobre 2018 155 cm di acqua alta assediarono per 16 ore la basilica. L’anno dopo in un mese caratterizzato da quattro maree eccezionali, il 12 novembre si raggiunse 1,89: il livello più alto dopo il disastro del 1966. Da allora è arrivato il Mose, che però non si alza che sopra i 130 cm. E l’acqua alta a Venezia è oramai come il turismo: presente tutto l’anno.Il Mose è stato nuovamente sollevato alle 18 di oggi. il picco sarà alle 21:20 in una settimana di passione che raggiungerà l’apice giovedì notte quando sono previsti 140 cm. – Intervistati CARLO ALBERTO TESSERIN (PRIMO PROCURATORE DI SAN MARCO) (Servizio di Filippo Fois)


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