30/10/2021 LIDO DI VENEZIA – Dopo essere stata in Veneto e a Rovigo, ecco la tappa veneziana della presentazione del libro della scrittrice, veneziana d’adozione, Martina De Michele, che ha portato a Malamocco il suo libro “Un viaggio nell’isola che non c’è” – Salina secondo me -…. C’è un legame forte tra questa meravigliosa isola delle Eolie e il nostro territorio. Scopriamo quale è… || Siciliana d’origine, napoletana di nascita, veneziana e lidense d’adozione, rodigina per scelta. Martina De Michele è un’artista e una scrittrice che con le sue parole sa parlare all’anima e al cuore delle persone. Per questo ha voluto scrivere un libro “Viaggio nell’isola che non c’è – Salina secondo me”, dedicato al ricordo della sua amata nonna, Carmelina De Corrado, detta “La Pizzicara” di Salina che, ancora oggi, dall’alto accompagna i suoi passi nella vita di ogni giorno.Il libro è stato presentato a Malamocco, nella sua tappa veneziana, con un concerto e musica dal vivo. E racconta un legame profondo tra quest’isola apparentemente così lontana e le nostre terre venete che “Tinù” ci fa, pian piano scoprire.Perché anche scrivere un libro, ci ricordano bene queste pagine, può essere una scelta d’amore e di servizio alle persone.E’ una terra apparentemente lontana. Ma c’è un filo sottile, quasi invisibile, che lega Salina, un’isola delle Eolie, ed il Lido di Venezia. A farcelo scoprire è il cuore, l’anima e la penna di Martina De Michele, artista, scrittrice lidense, (anche ostetrica di professione) che ha presentato a nel borgo antico di Malamocco il suo libro “Un viaggio sull’isola che non c’è” – Salina secondo me -… fresco di stampa durante l’estate e già quasi esaurito nella sua prima edizione. Il libro (126 pagine, 15 euro il prezzo di copertina) è per l’autrice – per chi la conosce semplicemente “Tinù” – un sogno che si realizza che ha voluto dedicare alla nonna, Carmelina De Corrado, detta “La Pizzicata” volto storico e amato tra i più noti dell’isola di Salina, che ancora oggi, dopo la sua morte, accompagna, nel pensiero e nell’anima, la scrittrice e quest’isola tanto amata. La pubblicazione mantiene stile semplice, ma incisivo e originale, di un “Quaderno di Caccia”, strumento prezioso di lavoro tanto familiare a De Michele che, tra le sue molteplici attività e servizi al territorio, è anche una capo scout formatrice dell’Agesci, associazione p – Intervistati MARTINA DE MICHELE (SCRITTRICE) (Servizio di Lorenzo Mayer)
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