28/10/2021 MOGLIANO VENETO – Allarme e sdegno a Mogliano per il furto in casa subito da due ultranovantenni di Bonisiolo, cui farà visita il sindaco. Connesso il capitolo dei controlli sul territorio: altre novità in vista per la polizia locale. || “Andrò a trovarli presto, è stato un episodio increscioso”. Così il sindaco di Mogliano Davide Bortolato commenta l’ultimo furto che ha interessato il suo territorio, nella frazione di Bonisiolo dove poche sere fa deliquenti sono entrati in casa dei coniugi Chiarato, razziando i ricordi di una vita, soldi e gioielli.Moglie e marito ultranovantenni erano in cucina, e solo per un soffio non si sono trovati a tu per tu con i ladri.Un copione che preoccupa ma che di certo non è inedito: “I furti sono ripresi, poco tempo fa abbiamo avuto degli episodi in zona Ronzinella. Mi appello ai cittadini perchè mantengano alta la guardia”.Semplici regole cui si aggiungono i controlli sul territorio, in corso di potenziamento grazie anche alla recente convenzione tra la polizia locale di Mogliano con Preganziol e Casier. E questo in attesa di una sede unica, individuata a ridosso della strada del Terraglio, nell’area ex Nigi.Convenzione che permetterà anche l’assunzione di nuovi agenti e l’intensificazione dei controlli serali.Nel frattempo, due psicologi si stanno occupando del cossidetto team bulding tra le risorse già operative nei 3 comuni. – Intervistati DAVIDE BORTOLATO (Sindaco di Mogliano Veneto), PAOLO GALEANO (Sindaco di Preganziol) (Servizio di Cristian Arboit)
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