MESTRE – Comparto del turismo messo a dura prova dalle recenti limitazioni, e a catena ne risentono le agenzie di viaggio, che esprimono tutta la loro rabbia con l’interrogativo: «teniamo aperti per chi?» || “Apriamo per chi?” questo l’interrogativo che racchiude rabbia, frustrazione e preoccupazione dei titolari di agenzie di viaggio. Le raccomandazioni a non spostarsi se non per necessità, e le limitazioni espresse nel dpcm su vari fronti, mettono in ginocchio, di conseguenza, la categoria che vede chiudersi anche gli ultimi spiragli di attività. La cancellazione di feste e matrimoni, fa si che a catena vengano disdetti anche i viaggi all’estero. Le mete europee scoraggiano anche i più impavidi, e il mercato italiano che attendeva una boccata di ossigeno data da viaggi in giornata, neve e Natale, è al momento fermo. Intanto i titolari delle agenzie sperano vengano rimpolpati ulteriormente i ristori predisposti per la categoria che dovranno presumibilmente coprire la perdita di fatturato fino a primavera 2021 – Intervistati ELENA TONON (Agenzia Viaggi) (Servizio di Luisa Bertini)

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