27/10/2021 PADOVA – Un dato comune a tutta la regione quello dell’aumento dei soggetti positivi registrato dall’azienda ospedaliera di Padova. Sintomatologia Covid, ma pochissimi malati, tra i più piccoli dove è in corso un’epidemia di malattie respiratorie e in particolare del pericoloso virus respiratorio sinciziale che sviluppa nei lattanti la bronchiolite. || 212 positivi in più in una settimana, Padova prima provincia del Veneto per numero di contagi. Si conferma la tendenza al lieve peggioramento dei dati già notato sette giorni fa dall’osservatorio dell’azienda ospedaliera di Padova. I contagiati sono soprattutto adulti nella fascia tra i 30 e i 65 anni. Stabile il numero di ricoveri con 48 persone in questo momento in ospedale, il più anziano 97 anni, il più giovane 15 anni. Undici le persone ricoverate in terapia intensiva. Sette sono vaccinati con gravi patologie pregresse, quattro non lo sono. 298 gli accessi al pronto soccorso pediatrico in questa settimana con sintomi covid. Due i minori risultati positivi ma i medici stanno affrontando un’impennata di infezioni respiratorie nei bambini con un aumento dei casi da virus respiratorio sinciziale, quello responsabile della bronchiolite. Il virus è molto pericoloso soprattutto nei lattanti ma è un virus ben conosciuto con una prognosi favorevole. – Intervistati GIUSEPPE DAL BEN (Direttore Generale Azienda Ospedaliera di Padova), LIVIANA DA DALT (Direttore Didas Salute Donna e Bambino) (Servizio di Chiara Gaiani)


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