26/10/2021 TREVISO – A causa degli effetti della pandemia sulle famiglie, la Marca registra già 200 nuovi nati in meno in un anno. Questo il dato choc del Centro della Famiglia, nel giorno in cui si torna a parlare di nuovi strumenti a disposizione dei Comuni. || Il crollo è stato certificato dal Centro trevigiano della Famiglia. Un anno di pandemia ha portato a un decremento della natalità del 4,5%. Lockdown e incertezza insomma, hanno pesato e non poco su un trend già in continua diminuzione da anni.Anche per questo al Sant’Artemio, davanti ai 70 amministratori della Marca, chi fisiacmente, chi da remoto si è rilanciato lo strumento – nato e sviluuppato a Treviso, del fattore famiglia.In attesa che il meccanismo venga esteso a tutto il Veneto, comuni di Treviso, Silea e Ponte di Piave lo stanno già applicando con successo.Strumento utile e da allargare, ma sul fronte della famiglia servono politiche più incisive a livello nazionale. A ribadirlo anche Mauro Visentin, segretario generale della Cgil. – Intervistati ADRIANO BORDIGNON (Forum Associazioni Familiari del Veneto), PAOLA ROMA (Presidente Conferenza dei Sindaci Ulss 2), MAURO VISENTIN (Segretario Cgil Treviso) (Servizio di Cristian Arboit)
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