26/10/2021 ROMA – La Commissione Cultura della Camera ha ascoltato il Sovrintendente della Fenice Fortunato Ortombina nell’ambito di un’indagine conoscitiva sulle Fondazioni lirico-sinfoniche. || E’ il cosiddetto modello “Fenice” quello illustrato dal Sovrintendente Fortunato Ortombina alla Commissione Cultura nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle Fondazioni lirico-sinfoniche della Camera dei Deputati. Ortombina, la cui audizione ha seguito quella del Sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano, Dominique Meyer, ha delucidato i parlamentari sullo stato di salute della Fondazione.Gli ultimi dieci bilanci si sono chiusi in pareggio. Ciò non significa che la Fenice non abbia ancora un debito, ma è ben gestito – ha detto Ortombina – che poi ha spiegato il sistema misto adottato dal teatro:una varietà di offerta che contempera l’esigenza di pubblici diversi intrecciando le esigenze del personale, le questioni di spazi e la gestione materiali. – Intervistati FORTUNATO ORTOMBINA (SOVRINTENDENTE FONDAZIONE TEATRO LA FENICE VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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