25/10/2021 BELLUNO – Dopo poco più di 2 anni la questora Lilia Fredella lascia Belluno per andare a ricoprire medesimo incarico alla guida della Polizia di Stato di La Spezia. Oggi l’incontro di commiato con i giornalisti. || La notizia del trasferimento della Questora di Belluno è arrivata come un fulmine a ciel sereno, a 2 anni e un mese esatto dal suo insediamento in città. Da venerdì prossimo Lilia Fredella assumerà l’incarico di questora di La Spezia, una terra che l’ha conosciuta come vice questora e prima dirigente del commissariato di Sarzana. Stamattina il bilancio dei due anni trascorsi a Belluno è stato occasione innazitutto per i ringraziamenti alla sua squadra: “Senza la Questura così com’è quest’anno non avremmo potuto affrontare i mondiali in pandemia, il primo evento internazionale del genere” ha sottolineato Lilia Fredella che ha ripercorso le settimane di apprensione causata dal Covid 19 che durante la prima ondata ha falcidiato il personale in servizio. Sono stati 2 anni complicati per una provincia costretta a vivere con le distanze assolute dettate dall’emergenza sanitaria ma che tuttavia per la Polizia di Stato sono stati parimenti proficui per la prosecuzione delle attività di promozione della legalità nelle scuole, di prevenzione della violenza di genere, del bullismo e del cyberbullismo. L’impegno delle diverse specialità si sintetizza nei numeri: in due anni oltre 60 arresti, un migliaio di denunciati 300 informative antimafia, 2.800 interventi delle volanti.L’eredità della Questora Fredella passerà a Giuseppe Maggese, bolognese, attuale dirigente del compartimento di polizia stradale del Friuli Venezia Giulia e che in Veneto nel 2018 è stato vicario del Questore di Verona. – Intervistati LILIA FREDELLA (QUESTORA DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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