20/10/2021 TREVISO – Estendere il servizio tamponi oltre l’orario e nei giorni di chiusura: il generale Figliuolo chiede alle Regioni di agevolare le farmacie nello sforzo di rilasciare il green pass ai non vaccinati. Per FarmacieUnite ciò che occorre fare è coinvolgere quelle attività che ancora non si sono attrezzate. || Le Regioni e le Province autonome agevolino le farmacie in modo che proseguano e amplino il servizio di tamponi. La lettera del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario all’emergenza covid, è stata accolta con favore dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti e dalle associazioni di categoria, che si aspettavano un incentivo da parte del Governo. La richiesta è quella di svolgere il servizio oltre il consueto orario e nei giorni in cui normalmente le farmacie rimangono chiuse. La strada maestra, secondo Farmacie Unite, che parla per voce del vicepresidente Federico Conte, è quella di coinvolgere nel servizio le farmacie che ancora non si sono attrezzate: circa un terzo del totale. Anche perché chi già li fa, i tamponi, è ormai al limite. Al di là di coinvolgere tutti in questo sforzo, conclude Conte, la Regione un modo per agevolare il lavoro delle farmacie ce l’avrebbe: rendere più stabile ed efficiente la piattaforma per l’inserimento dei dati e il rilascio dei green pass. – Intervistati FEDERICO CONTE (Vicepresidente FarmacieUnite) (Servizio di Lina Paronetto)


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