17/10/2021 TREVISO – Dopo l’adozione del green pass, aumentano in maniera sospetta i certificati di malattia. “Faremo ulteriori controlli, non ci sarà spazio per i furbetti”, assicurano dall’Ulss 2 mentre partiranno domani le lettera di richiesta danni agli autisti no green pass della MOM. || Il messaggio all’inizio di una settimana che si preannuncia delicata sul fronte del green pass è chiaro. Nessuno sconto a chi cerca di aggirare l’ostacolo della certificazione verde.Nel Trevigiano – stando ai dati Inps – le assenze per malattia nella giornata di venerdì sono aumentate del 10 per cento. In provincia di Venezia si è toccato addirittura il 20.Una coincidenza quanto meno sospetta.Da qui l’intensificazione dei controlli e della collaborazione coi medici di baseNel recente passato, ricorda il direttore generale dell’Ulss alcune segnalazioni sono state fatte, con conseguenze ancora da scrivere.Insomma, non si scherza. La stessa Uls 2 sta procedendo nei confronti dei circa 40 sanitari che venerdì hanno aderito allo sciopero non autorizzato contro il green passE la linea è durissima in Mom, con il presidente Giacomo Colladon che nelle prossime ore farà recapitare ai 67 dipendenti che venerdì non si sono presentati al lavoro delle lettere, dove la società si riserva di chiedere i danni. Minori corse, significa meno biglietti e abbodanamenti. – Intervistati FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2 Marca Trevigiana), GIACOMO COLLADON – PRESIDENTE MOM (Al telefono) (Servizio di Cristian Arboit)

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