17/10/2021 CASTELFRANCO VENETO – Alpini a Castefranco per il raduno delle sezioni, di Resana, Riese e della città del Giorgione: una due giorni di cori e feste. Il primo eventi delle penne nere dopo la Pandemia, organizzata nell’ambito delle manifestazioni per il centinaio della fondazione della sezione Alpini di Treviso || L’alzabandiera, uno dei momenti più toccanti. L’emozione delle penne nere che tengono con le mani la bandiera tricolore. E poi l’inno di Mameli ed il silenzio di un attimo straordinario.Sempre cordiali, disponibili le penne nere ai nostri microfoni. Un alpino, originario di Castelfranco è arrivato direttamente dalla germani dove vive da tanti anni. E’ commosso. Ci racconta di aver già spedito le immagini del raduno alle altre penne nere che non potute venire. Le sue lacrime parlano da sole. E’ una grande famiglia ci dicono tutti. Una due giorni dove si è rimarcato il ritorno alla normalità dopo la pandemia. Poi le bellissime immagini dello sfilamento, la festa della città e la gente che saluta e guarda questa grande festa di colori e cori.Una due giorni che è iniziata sabato pomeriggio con l’esibizione di tre cori, tra cui, quello della val Canzoi, che ha toccato i cuori con il Signore della Cime. E poi al teatro accademico di Castelfranco, con l’esibizione della fanfara dei congedati della Tridentina, in un connubio, con gli highilanders scozzesi in ricordo della grande guerra (Servizio di Daniela Sitzia)


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