17/10/2021 TREVISO – Scadra’ il 22 novembre prossimo ogni possibile opposizione al riconoscimento europeo del prosek Croato. Per questo oltre alle denominazioni da ieri anche Coldiretti Treviso ha lanciato la sua campagna a protezione del prosecco veneto friulano. || A un mese esatto dal termine massimo per ogni possibile opposizione, i trevigiani fanno causa ai dalmati per il Prosek. L’incarico e’ stato assegnato da Coldiretti Treviso e Consorzio agrario di Treviso e Belluno allo studio legale dell’avvocato Antonio Pavan di Treviso per la tutela della denominazione di origine protetta Prosecco contro la richiesta di protezione, da parte della Croazia, della menzione tradizionale Prosek. l’opposizione deve, pena decadenza essere presentata entro il 22 alla Commissione Europea. I presupposti per far decadere la richiesta croata ci sono tutti, sottolinea lo studio legale. Infatti sentenze simili hanno tutelato ad esempio il gorgonzola sul cambozola o il calvados sul velados. E centra poco che il prosek sia un vino dolce da dessert piu’ simile al torchiato di fregone che alle bollicine unesco; per i ricorrenti il termine puo’ ingannare il consumatore mondiale danneggiando quello che al momento e’ il vino piu’ venduto al mondo. – Intervistati GIORGIO POLEGATO (Presidente Coldiretti Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


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