15/10/2021 PADOVA – Mattinata di disagi per l’esordio del green pass obbligatorio tra i lavoratori. Saltate circa 200 corse delle linee urbane ed extraurbane per l’assenza di autisti. In comune un centinaio di dipendenti non si sono presentati, in 40 hanno protestato pacificamente e incontrato il sindaco Giordani || «Sono 75 i lavoratori, autisti, che non si sono presentati che su 650 vuol dire il 12%» a fornire le cifre degli autisti del trasporto pubblico senza green pass, l’assessore comunale alla mobilità, Andrea Ragona: si tratta di 30 per l’ urbano e 45 per l’extraurbano che non si sono presentati facendo saltare circa duecento corse, con inevitabili disagi. Ora si corre ai ripari per garantire la copertura nelle ore di punta e per contenere il più possibile i disagi;ci sarà una rimodulazione di turni e orari – fa sapere Ragona. Mattinata di esordio green pass tra i lavoratori comunali, che ha ingranato con qualche difficoltà anche a Palazzo Moroni, dove sono un centinaio i dipendenti che non si sono presentatialcuni dei quali – una quarantina – hanno voluto incontrare il Sindaco Sergio Giordani e l’assessore alle risorse umane Francesca Benciolini per spiegare le loro ragioni. Anche qui a garanzia dell’efficienza della macchina amministrativa, per il mantenimento dei servizi, sarà valutata, laddove necessaria, una riorganizzazione del personale specie nei settori strategici, fa sapere l’assessore. Infine l’esordio del green pass obbligatorio ha pesato anche sulle Farmacie, in cui si sono registrate inevitabili code per sottoporsi al tampone – Intervistati ANDREA RAGONA (Assessore comunale alla Mobilità), FRANCESCA BENCIOLINI (Assessore comunale Risorse Umane) (Servizio di Luisa Bertini)


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