14/10/2021 MESTRE – Saranno circa 1.500 i veneziani che parteciperanno alla manifestazione dei sindacati a Roma dopo l’attacco alla sede della Cgil. Atti intimidatori – denunciano i segretari veneziani di Cgil, Cisl e Uil – si stanno verificando anche in Veneto. || “Saranno più di 5.000, di cui almeno 1.500 dal veneziano, i veneti che sabato partiranno all’alba con automobili, pullman, treni ordinari e speciali, per partecipare alla manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil in Piazza San Giovanni a Roma. Una risposta pacifica ma decisa a difesa della democrazia, dopo l’attacco alla sede nazionale della Cgil. Se per trovare un precedente di quanto accaduto sabato scorso bisogna addirittura risalire alle violenze squadriste che anticiparono cento anni fa la marcia su Roma, i sindacati denunciano un’escalation attuale di minacce e intimidazioni che da Venezia a Padova e Verona hanno preso di mira i sindacati.Cgil, Cisl e Uil manifesteranno anche per portare avanti cinque punti basilari per lo sviluppo del paese: dal fisco alle pensioni fino all’impiego dei fondi del Pnrr. – Intervistati UGO AGIOLLO (SEGRETARIO GENERALE CGIL VENEZIA), PAOLO BIZZOTTO (SEGRETARIO GENERALE CISL VENEZIA), IGOR BONATESTA (SEGRETARIO GENERALE UIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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