14/10/2021 BELLUNO – Cambiamenti climateci e montagna: il “modello Belluno” al centro di un progetto pilota nazionale. Confindustria partner di Enel Foundation, la presidente Berton: “Se vogliamo rimanere nel nostro territorio necessario conoscere i rischi del clima e le strategie di adattamento”. || Parlare di clima non è una moda, ma una necessità, soprattutto se l’obiettivo è programmare attività umane ed economiche nel medio e lungo periodo, perchè se non gestito, il cambiamento climatico impatterà molto più del Covid sulla salute delle persone e delle imprese. Parte da qui il progetto elaborato in rete da Enel Foundation, Venice International University, Centro Euro Mediterraneo sui cambiamenti climatici e Confindustria Belluno Dolomiti. Lo studio, unico a livello internazionale, lancia il “metodo Belluno” e, tra i dati emersi dall’analisi dei modelli climatici significativi quelli relativi al futuro prossimo che guarda al 2026. Il Presidente della provincia Padrin plaude all’iniziativa: “Per migliorare la qualità della vita dobbiamo cogliere questa opportunità”. – Intervistati LORRAINE BERTON (PRESIDENTE CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI), CARLO GIUPPONI (UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI VENEZIA), CARLO PAPA (DIRETTORE FONDAZIONE CENTRO STUDI ENEL), ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)