30/09/2021 CASTELFRANCO VENETO – 15enne armato di coltello rapina un coetaneo poi minaccia la famiglia della stessa vittima. E’ accaduto a Castelfranco. I carabinieri lo arrestano in flagranza. || Ha puntato il coltello alla schiena di uno studente di 14 anni, poi afferrandolo per il collo, lo ha costretto a seguirlo in un’area isolata vicino alla stazione delle corriere di Castelfranco. La vittima che stava andando a scuola è stato aggredito intorno alle 7.30 da un 15enne, originario del bassanese ma residente nell’area Castellana. Violento e determinato ha obbligato il giovanissimo a consegnargli l’I-Phone e a dargli la password di accesso. Poi ha gettato via il coltello, un’arma della lunghezza complessiva di 17 centimetri di cui 7,5 di lama ed si allontanato. “Successivamente il ragazzo, ha spiegato il Ten Col. Marco Turrini Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Treviso, i genitori della vittima per poter accedere a tutta una serie di funzioni del cellulare che erano bloccate, minacciando di possibili ritorsioni qualora non lo avesse ricevute”. Un piccolo malvivente in erba. Non solo ha minacciato di distruggere il cellulare rubato, ma anche di far del male ai figlio se fossero state avvisate le Forze dell’Ordine e se non avesse immediatamente ricevuto una “password” che era stata appositamente inserita per limitare il tempo di utilizzo del cellulare. Sotto shock la famiglia ha chiesto aiuto ai carabinieri.“ Le ricerche sono partite immediatamente ed è stato individuato ed è stata recuperata anche l’arma utilizzata per la rapina”. il 15enne è stato arrestato in flagranza per rapina aggravata e sottoposto alla misura cautelare della permanenza in casa.Il gip presso il Tribunale dei Minori di Venezia visti gli indizi di colpevolezza raccolti dall’arma ha ritenuto anche ci fosse il rischio concreto che il giovane potesse commettere ulteriori, analoghi gesti criminosi. Ora potrà uscire di casa solo per andare a scuola. Spaccio, rapine, sempre più spesso ad essere coinvolti sono giovanissimiFondamentale spiega il col. Turrini è fare rete, tra istituzioni e famiglie. Ma soprattutto ora post pandemia, i carabinie – Intervistati Ten. Col. MARCO TURRINI (Comandante Reparto Operativo Carabinieri di Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)