PADOVA – Lunedì sera, prima serata con la chiusura alle 18 dei bar e del locali. Le immagini del centro storico di Padova semi deserto e pattugliato dalle forze dell’ordine e dalla protezione civile mentre le attività abbassano le serrende. Intanto per venerdì 30 ottobre i commercianti dell’associazione Acc hanno organizzato un sit in di protesta davanti a Palazzo Moroni || Niente chiacchericcio, solo il rumore delle serrande che si abbassano. Ore 18 piazza delle Erbe centro storico di Padova. Il vociare tipico del momento dell’apertivo si ferma e i pochi che sono ancora seduti ai tavoli finiscono il bicchiere e se ne vanno. Le immagini di lunedì sera, la prima serata con le nuove regole previste dall’ultimo dpcm del governo. Bar e locali chiudono alle 18, molti pero scelgono di farlo addirittura prima e già hanno accatastato seggiole e tavolini. Le piazze del centro di Padova semi deserte, mentre con amarezza i gestori abbassano le saracinesche rassegnati. In piazza dei Signori il rintocco delle campane accompagna l’auto della protezione che civile diffonde i messaggi, invitando i padovani ad evitare assembramenti, qualcuno affretta il passo per rientare a casa. Scene ad ottobre che assomigliano a quelle viste a marzo. La seconda ondata di covid spaventa ancora, ma questa volta aumenta anche la preoccupazione per i gestori delle attività commerciali, tante quelle che rischiano di non sopravvivere alle nuove restrizioni. Il centro presidiato dalle forze dell’ordine poliziotti e vigili a piedi anche in zona Duomo. Le pattuglie dei carabinieri che illuminano le piazze buie mentre le ultime serrande si abbassano. (Servizio di Valentina Visentin)

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